Come se fosse la Milano Fashion Week, tra abiti di classe e tacchi alti, tutto rigorosamente made in Italy, canterebbe Rosa Chemical dal palco di Sanremo. Invece siamo ad Amsterdam, città che ospita fino a sabato la 17ª edizione della Gymnaestrada Mondiale, ma il messaggio che vogliono lanciare Le Maripose non cambia di una virgola: sul red carpet internazionale, in questo festival non competitivo della ginnastica, lo stile migliore è senza dubbio tricolore. Il gruppo GpT della società toscana di di Massa Carrara, presieduta dal suo numero uno Pietro Bongiorni e trascinato dalla team leader Marianna Bongiorni, ha portato sullo stage del RAI Congress Centre la group performance dal titolo “Fashion: made in Italy” per raccontare la moda, lo stile e l’arte italiana. D’altronde, è tradizione che i marchi d’eccellenza nel settore fashion nascano proprio nel nostro paese, un’ispirazione che passa attraverso le passerelle di tutto il mondo e incanta per l’eleganza e l’originalità.

Proprio questo il tema raccontato dalle 27 ragazze de Le Maripose che sfilano, dunque, con grazia e gesti ginnici, cercando e trovando il trait d’union tra la moda e lo sport. Sembra davvero di vivere l’atmosfera di una sfilata di quei grandi stilisti nostrani acclamati in tutto il mondo. Anche perché la scenografia aiuta eccome, gli abiti paillettati e gli occhiali da sole ammantano le ragazze di un’aurea da dive anni ’50 mentre la musica suggerisce “Strike the pose”, di mettersi in posa e lasciarsi immortalare dai flash di una macchina fotografica. Click, istantanea scattata, ancora il tempo di far volare in aria i nastri della Ritmica, per impreziosire la performance e raccogliere gli applausi del pubblico.