Comincia oggi la 40ª edizione dei campionati del mondo di Ginnastica Ritmica, la sesta in Spagna, la prima a Valencia, dopo Valladolid, Alicante e Siviglia e le due a Madrid. Occhi puntati sulla campionessa individuale in carica, l’italiana Sofia Raffaeli, chiamata a difendere il titolo all around e i tre ori di specialità conquistati in Bulgaria, lo scorso anno, insieme al bronzo con le clavette. Il programma prevede due lunghe giornate di qualifiche con, al termine, le rispettive final eight: in quella odierna, cerchio e palla, domani, clavette e nastro. Nel gruppo B, il secondo dei quattro in cui sono divise le 88 partecipanti, accanto al poliziotto di Chiaravalle vedremo l’altra étoile della scuola fabrianese, Milena Baldassarri. L’aviere di Ravenna, che a Tokyo ottenne il miglior piazzamento della storia federale, è a caccia del secondo pass olimpico, bis centrato in passato soltanto da Giulia Staccioli e Irene Germini. Per riuscirci la ventiduenne romagnola, giovedì sera, dovrà entrare tra le migliori quattordici del concorso generale, escluse Raffaeli, la tedesca Darja Verfolomeev e la bulgara Stiliana Nikolova, già ammesse dai Mondiali del 2022. “Siamo pronte e cariche – ha dichiarato Baldassarri, seguita in Spagna da Julieta Cantaluppi – L’obiettivo principale è staccare il biglietto per Parigi. Rispetto a Baku 2019, quando volai Giappone, qui le carte olimpiche non si assegnano nella finale del completo di sabato, riservata alle migliori 18, ma direttamente in qualifica, dove è possibile scartare un esercizio. Quattro anni fa ero più ingenua e inconsapevole. Adesso che ho vissuto l’esperienza olimpica, ci terrei a rifarla, e ovviamente sfrutto tutto ciò che ho imparato. Sofia? Lei non deve pensare a Parigi, quindi può gestire meglio le forze e andare in crescendo verso l’all around del 26 agosto”.
Una finalissima iridata che Milena non manca dal 2017. Le compagne del Gruppo Sportivo di Vigna di Valle – Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Laura Paris – con l’agente delle Fiamme Oro Alessia Russo, all’esordio mondiale in squadra al posto di Martina Santandrea (ritiratasi dall’attività agonistica), inseguono lo stesso traguardo. Dopo il completo d’Insieme di venerdì altri cinque gruppi, sui 24 presenti con in totale le loro 134 ginnaste, raggiungeranno ai Giochi francesi Bulgaria, Israele e Spagna, salite sul podio della rassegna precedente. “Per me è la settima gara di qualificazione olimpica – ricorda Emanuela Maccarani, che esordì alla guida delle Farfalle venticinque anni fa, proprio nella penisola Iberica, a Siviglia – Le ragazze sono unite e motivate, all’inseguimento di un risultato che si meritano davvero tanto. Vorrei essere in pedana con loro. Sento l’attaccamento del gruppo e dopo Tokyo, con un bronzo al collo, non era scontato che si dedicassero con tale intensità al nuovo progetto”.
L’Italia si presenta con le due routine ammirate nella World Cup di Milano, un mese fa: i cinque cerchi montati su “They don’t care about us” di Michael Jackson e i tre nastri e le due palle al ritmo del mashup tra “Mercy in Darkness” e “Strength of a Thousand Men”, due tracce dei Two Steps From Hell. Le Farfalle entreranno per ultime nel gruppo B, dopo l’Azerbaijan, e cominceranno dal misto. Domenica 27, nelle le finali di specialità, il sestetto dell’Accademia di Desio punta a difendere l’oro di Sofia nei cinque cerchi e a migliorare, se possibile, l’argento a nastri e palle. “Delle squadre medagliate in Giappone siamo l’unica rimasta in gara, per noi è un valore aggiunto e una sorta di responsabilità – ha commentato capitan Maurelli, che ieri festeggiava il suo ventisettesimo compleanno – Arriviamo con il vento alle spalle di sei medaglie in World Cup e una buonissima preparazione estiva a Follonica. Il nuovo sogno olimpico? Dopo il bronzo ci sarebbe l’oro, io sono del segno del leone e sono abituata a combattere”. Quella valenciana si preannuncia davvero un manifestazione “extra large”, XL come il numero romano che sta ad indicare il 40 progressivo nell’elenco degli eventi iridati FIG. Un’edizione piena di sorprese, avvincenti chance di vittoria e passione alle stelle per gli astri del firmamento della ritmica. E’ possibile seguire le qualifiche individuali sulla nuova piattaforma della federazione mondiale (CLICCA QUI), mentre al seguente indirizzo è possibile seguire i punteggi in tempo reale (CLICCA QUI)
No responses yet