Le rappresentative azzurre di Ritmica e Aerobica hanno strabiliato alla sesta edizione del Comegym – i Giochi del Mediterraneo dedicati alle categorie giovanili – organizzato nella Fiera di Rimini, nella splendida cornice di Ginnastica in Festa Winter Edition. Oggi, nel padiglione B3A, sono andate in scena le finali di specialità. Per i piccoli attrezzi Gaia Mancini si assicura la medaglia più pregiata a palla (31.200) e clavette (31.200) mentre Chiara Puosi è stata la migliore al cerchio (30.400) così come Asia Fedele al nastro (29.200). Le quattro giovani atlete azzurre avevano già messo in bacheca un oro a squadre ieri nella competizione per team. Tre ori, un argento e un bronzo invece, per la delegazione di aerobica: nell’individuale femminile trionfa Guenda Cherubini con 18.950 mentre Ludovica Cereghino (18.100) è salita sul terzo gradino del podio riminese; nell’individuale maschile Manuel Garavaglia, con 18.750, ha la meglio sugli altri contendenti al titolo; iI trio composto da Cherubini, Chiocca e Miceli (18.550) si posiziona in vetta alla classifica a un decimo di distanza dalla Turchia; piazza d’onore infine per la coppia mista formata da Garavaglia e Cereghino (18.250) superata dalla Turchia di pochi decimi di punto. Alle cerimonie di premiazione, dirette e presentate da Fabio Gaggioli – omaggiato sul palco dell’Agorà da Mikelart, sponsor della Federginnastica – hanno partecipato: Francesco Musso, consigliere federale e capo delegazione al Comegym romagnolo, Sofiane Zahi, presidente del Comegym, i suoi vice: Cristina Casentini e Ismael Goktekin, i tre componenti del comitato tecnico Comegym: Vesna Radonic, Antonio Guerriero e Christodoulos Photion, Noha Abu Shabana, presidente del comitato tecnico FIG dei piccoli attrezzi e Ehab Essauj, numero uno dell’Unione Africana di Ginnastica.
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