Vi vogliamo raccontare una storia iniziata 10 anni fa, ed esattamente sabato 28 settembre 2013: Andrea Depietri, mentre andava a scuola in sella al suo scooter, centrò un avvallamento della strada che lo sbalzò a terra nell’esatto istante in cui transitava una corriera, che, purtroppo, lo prese in pieno. Morire a soli 16 anni: non è possibile dare un senso ad una tale tragedia, ma Andrea ci ha lasciato un’eredità enorme, la passione per la ginnastica artistica.
All’età di appena otto anni iniziò, infatti, a frequentare la palestra SG La Patria 1879 di Carpi, cittadina dove risiedeva. Tra le sapienti mani di Uber Barbolini, è cresciuto tecnicamente arrivando a disputare diverse competizioni, anche a carattere nazionale, vincendone alcune e piazzandosi in altre. Si era formata una bella squadra, di tutto rispetto: Depietri e altri due compagni, Nicolò Rossi e Pietro Contini, si allenavano in palestra dove, però, non avevano a disposizione tutte le attrezzature. Ciò nonostante, i ragazzi riuscirono a distinguersi. Tra il 2010 e il 2011 Andrea passò alla Panaro, agli ordini di Massimo Auletta e Andrea Anceschi, e a Modena ebbe la possibilità di esordire in serie B, al suo attrezzo preferito: la sbarra. Nel 2013 decise di intraprendere la strada da giovane allenatore. Era entusiasta di tornare alla vecchia società, La Patria, e iniziare questo nuovo percorso tecnico. Un sogno interrotto da un destino avverso.
È questo uno dei motivi per cui i genitori, assieme alla sua società sportiva, hanno deciso di creare la Borsa di Studio Andrea Depietri. Per studio si intende l’apprendimento della ginnastica e così le donazioni sono state utilizzate anche per l’acquisto delle attrezzature fondamentali all’avviamento all’attività. Quelle stesse che mancarono al piccolo Depietri, nei suoi approcci iniziali da atleta di belle speranze. Tra i tanti progetti realizzati, ad esempio, ce n’è uno durato tre anni che ha coinvolto tutte le scuole elementari e un paio di materne carpigiane, portando i bimbi di tutte le classi, a turno, in Area Depi – è chiamato così lo spazio in palestra dedicato ad Andrea – per far toccar loro con mano cosa significa fare ginnastica artistica. La soddisfazione più grande è stata vedere alcuni ragazzini decidere poi, con le proprie famiglie, di tornare in palestra e di praticare questo splendido sport.
Con la Borsa di Studio sono stati aiutati giovani promettenti come Lorenzo Tomei e da quanto è stata istituita si è sempre cercato di alimentarla organizzando conviviali ed aste con la collaborazione di nomi del calibro di Igor Cassina, Alberto Busnari, Paolo Bucci. Poi è arrivato il Covid e tutto si è fermato. Nel 2023 il progetto di Andrea per una ginnastica artistica alla portata di tutti si è rimesso in moto. Uno dei prossimi eventi è in programma il 14 gennaio 2024. È un pranzo di raccolta fondi il cui ricavato sarà interamente devoluto alla borsa di studio Depietri. Per chi fosse interessato, anche solo a dare un piccolo contributo, può rivolgersi alla Ginnastica La Patria 1879, per tener vivo il ricordo di Andrea ed aiutare altri ginnasti a realizzare ciò che Andrea non ha avuto il tempo di fare.
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