L’Abruzzo, l’Italia intera piangono Walter Di Mattia, venuto a mancare questa mattina all’età di 86 anni. Professore di ginnastica, pioniere dell’artistica a Teramo e fondatore dell’omonima palestra Di Mattia, che ha portato avanti negli anni assieme ai familiari, è stato, nella sua lunga carriera, anche coach della Nazionale. Legato al mondo del fitness e dello sport cittadino, era il suocero del compianto Mimmo Sciamanna, giocatore e dirigente di pallamano scomparso nel 2021. La sua influenza nel panorama sportivo non si è limitata solo a livello locale, avendo ricoperto l’incarico di consigliere federale, a Roma. Walter lascia un’eredità importante grazie ai cinque figli, a quali è riuscito a trasmettere la propria passione ginnica: Anna e Sara, che vestirono la maglia azzurra, Luca, Chiara e Gaetano. Il suo contributo al mondo dello sport e alla comunità di Teramo sarà ricordato con affetto e gratitudine da coloro che hanno avuto il privilegio di condividere con lui questa straordinaria avventura nel campo dei grandi attrezzi. La sua assenza lascerà un vuoto significativo, ma il suo spirito e la sua dedizione rimarranno vivi attraverso l’impronta che ha lasciato nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto. Tutto il consiglio direttivo federale, a cominciare dal presidente FGI Gherardo Tecchi e dal segretario generale Roberto Pentrella, si stringe alla famiglia Di Mattia e al comitato regionale Abruzzo guidato da Mario Centi Pizzutilli.
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