La prima World Cup del 2024 per la Nazionale italiana di Ginnastica Aerobica è iniziata come meglio non avrebbe potuto. L’esordio annuale sulla pedana di Cantanhede, in Portogallo, dove è andata in scena la Coppa del Mondo, ha certificato il lavoro del gruppo azzurro che ha presentato i nuovi esercizi mietendo consensi nei tre giorni di gara. Infatti, nella domenica conclusiva dedicata alle finali, sono arrivate ben sei medaglie (3 ori, 2 argenti e 1 bronzo): i ginnasti e le ginnaste italiani sono stati impegnati in tutte e cinque le specialità e, in quasi tutti in casi, con più di un interprete in ciascuna.
Il primo acuto lo ha tirato il trio composto da Sara Cutini, Davide Nacci e Francesco Sebastio che ha vinto la medaglia d’oro, con il totale di 20.033, battendo i rivali di Francia e Ucraina. E per poco non si è vista una doppietta sul podio, perché il secondo trio italiano, tutto al femminile con Arianna Ciurlanti, Nicole Alighieri e Alice Pettinari ha mancato il terzo posto per questione di centesimi (19.438 punti).
Poi si sono aperte le finali individuali maschili e femminili, che hanno aggiunto altre due medaglie al palmares. Il secondo oro di giornata se lo mette al collo Davide Nacci, che trionfa la finale del singolo con il punteggio di 20.900, nettamente migliore rispetto alla piazza d’onore del messicano Ivan Veloz e del portoghese Rui Cansado. Peccato per il suo amico e compagno di Nazionale, Francesco Sebastio che, pur con lo stesso punteggio del terzo (20.200 punti), finisce fuori dai medagliati per la nota E più bassa. Nel femminile, Sara Cutini si piazza al secondo posto e festeggia l’argento a quota 19.900, lo stesso score di Clara Lestruhaut ma davanti alla francese per la nota E superiore, in una finale vinta dall’ucraina Anastasiia Kurashvili.
La doppietta tricolore, poi, è arrivata davvero nella finale delle coppie miste. Il romantico esercizio di Matteo Falera e Lucrezia Rexhepi, valutato dalla giuria 19.350 punti, vale la piazza d’onore. Un argento a cui si aggiunge pure il bronzo del duo composto da Andrea Colnago ed Elisa Marras, terzi a quota 19.200. Vittoria per gli ucraini Kurashvili e Stanislav Halaida.
La ciliegina sulla torta, infine, l’ha messa il gruppo italiano che ha chiuso le finali con la terza medaglia d’oro per la nostra delegazione. Sara Cutini, Anna Bullo, Matteo Falera, Davide Nacci e Francesco Sebastio, con il totale di 19.583 punti, ha avuto la meglio sulla squadra dell’Ungheria e della Francia, rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio.
Commossa e felice la Direttrice Tecnica della sezione Luisa Righetti, così come soddisfatti sono i tecnici al seguito dei ginnasti Vito Iaia – responsabile della squadra senior e capodelegazione a Cantanhede – ed Emanuele Pagliuca. Nella delegazione, oltre agli azzurri che hanno preso parte al torneo International Open Competition vincendo una valigia piena di medaglie, anche gli altri allenatori Arianna Ciucci – responsabile della squadra junior – e Giorgio Iliano, gli ufficiali di gara Monica Darone, referente nazionale di giuria, e Marina Nieddu, e il fisioterapista Alessandro Calcinaro.
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