Prima giornata di finali di specialità nella World Cup di Ginnastica Artistica, in scena a Doha, in Qatar, ultima tappa del circuito FIG 2024 qualificante per i Giochi Olimpici di Parigi. Corpo libero, cavallo con maniglie e anelli – le sfide maschili – a cui la femminile ha risposto con volteggio e trave, tutte raccontate in diretta su Ray Play – e per tre ore live anche su Rai Sport – con la telecronaca di Andrea Fusco e il commento tecnico di Andrea Massaro. Purtroppo, oggi pomeriggio, non c’erano italiani in gara perché mercoledì la prima giornata di qualifiche non era andata al meglio. Domani, però, sempre in diretta su Rai Play dalle 14.55 alle 19.00, la Coppa del Mondo si chiuderà con l’ultima giornata di final eight. E allora vedremo tornare protagonisti Niccolò Vannucchi al volteggio, Lay Giannini e Nicolò Mozzato alle parallele pari e Chiara Barzasi sia a trave che a corpo libero.
Intanto, la sfida odierna sul quadrato maschile è stata vinta dal kazako Milad Karimi (14.766 punti). Medaglia d’argento per l’inglese Luke Whitehouse (14.566 punti), sul terzo gradino del podio è salito l’altro kazako, Dmitriy Patanin (14.500 punti). La panamense Karla Navas ha trionfato sulla rincorsa del volteggio femminile, battendo con il punteggio di 13.850 la coreana Ok Chang An (13.700 pt.) e la bulgara Georgieva (13.466 pt.). Chiude quinta il mito dai 25 metri e della ginnastica, la 48enne uzbeka Oksana Chusovitina, a un paio di decimi dal podio. Tornando alla maschile, il cavallo con maniglie è stato domato dal giordano Ahmad Abu Al Soud, d’oro con un esercizio da 15.500. Piazza d’onore per il ginnasta di Tapei, Chih Kai Lee a quota 15.400, poco più indietro c’è l’irlandese Rhys Mc Clenaghan con 15.233 punti. Di livello assoluto l’esercizio alle parallele asimmetriche del talento algerino Kaylia Nemour, che ha dominato la finale con il punteggio monstre di 15.366. Nulla hanno potuto al suo cospetto la filippina Levi Ruivivar e Alena Tsitavets, in gara come atleta neutrale autorizzata dalla FIG in quanto bielorussa, rispettivamente seconda con 13.633 punti e terza a quota 16.300. Infine, sul castello degli anelli il migliore è stato il campione armeno Vahagn Davtyan con 14.833 punti, di un soffio meglio dell’azero Nikita Simonov che si deve accontentare dell’argento a quota 14.800. Poco più indietro, in una sfida serratissima fino all’ultimo posto distante 8 decimi dal primo, chiude il podio il francese Samir Ait Said con 14.633 punti.
RISULTATI FINALI
GAM
GAF
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