Sofia Raffaeli, Milena Baldassarri e Tara Dragas hanno ufficialmente aperto il 40° Campionato Europeo senior di ginnastica ritmica, in scena alla Papp Laszlo Sportarena di Budapest, in Ungheria. Oggi si è svolta la prima fase di qualificazione con cerchio e palla e domani il programma individuale si chiuderà con le clavette e il nastro. Con la competizione di oggi abbiamo scoperto le otto atlete che rivedremo nelle finali per attrezzo di domenica mentre, al termine di quella di domani, sapremo non solo le migliori 24 ginnaste che si sfideranno nuovamente sabato su tutti gli attrezzi del concorso generale – in diretta su Rai Play con la telecronaca di Andrea Fusco e il commento tecnico di Isabella Zunino Reggo – ma anche gli ottetti che gareggeranno nelle altre due finali di specialità live invece, domenica, su Rai Sport.

Sofia Raffaeli
L’anconetana, classe 2004 – vice campionessa del mondo in carica – ha aperto le danze al cerchio. Con la sua routine, montata sulle note di “Rescue” di Lauren Daigle, ha totalizzato 35.600 punti (D. 18.6 – E. 8.45). Il “Vulcano di Chiaravalle”, con il quarto punteggio, strappa dunque il pass per la prima finale di specialità dove rincontrerà: le bulgare Stiliana Nikolova e Boryana Kaleyn, le israeliane Daria Atamnov e Daniela. Munits, l’ucraina Taisiia Onofriichuk, la spagnola Alba Bautista e la slovena Ekaterina Vedeneeva. L’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato ha mostrato poi tutto il suo talento nella seconda rotazione. Maestrie, rischi, equilibri e salti artistici che la fanno sembrare un titano sulla pedana mentre sorregge, lancia e tiene stretta a sé la palla, accompagnata dalla voce di Maria Mazzotta in “Bella ci dormi”. Il suo esercizio, applaudito da tutto il pubblico presente, è stato valutato dalla giuria internazionale – tra cui era presente Emanuela Agnolucci – con un 34.950 (D. 18.2 – E. 88.4) il punteggio più alto di giornata, scavalcando anche il 34.700 della campionessa del mondo in carica, la tedesca Darja Varfolomeev. Tra le migliori otto in questo attrezzo troviamo anche l’israeliana Daniela Munits, la spagnola Alba Bautista, la cipriota Vera Tugolukova, l’ucraina Taisiia Onofriichuk, la bulgara Stiliana Nikolova e l’ungherese Fanni Pigniczki. “Sono molto contenta delle due esecuzioni che ho fatto oggi – ha detto sorridente al termine delle qualifiche la ginnasta allenata da Claudia Mancinelli, vicino a lei in mixed zone – Al cerchio sono certa di poter far meglio. Era il primo esercizio quindi sono stata più attenta. Con la palla mi sono sentita benissimo anche se ho tolto qualche piccola difficoltà che reinserirò sabato nell’all around e poi in finale domenica. Il mio obiettivo principale in questo europeo è mostrare alla giuria e a tutto il pubblico ciò che ho affinato in questi mesi di allenamento in palestra. Sono pronta per dare il mio massimo!” Raffaeli al momento occupa la prima posizione parziale nel concorso generale con il totale di 70.550 punti, seguita dalla bulgara Stiliana Nikolova (69.450) e dall’israeliana Daniela Munits (68.550).

Milena Baldassarri
L’aviere dell’Aeronautica militare, invece, nonostante l’ottima performance al palla – costruita sulle note di “Formidable” di Stromae – totalizza 32.800 sfiorando di un soffio il pass per la stessa final eight della compagna di club. La 23enne di Ravenna, sesta miglior ginnasta all’Olimpiade di Tokyo 2021, tornerà domani sulla pedana di Budapest per gareggiare con le clavette e il nastro cercando di conquistare l’accesso alla finale all around di sabato. “Oggi ho eseguito il mio primo attrezzo a questo campionato europeo – ha dichiarato la ginnasta della Fabriano che, anche quest’anno, ha vinto lo scudetto in Serie A – Sono molto contenta di come è andata. Ho portato a casa l’esercizio. Sicuramente posso fare meglio ma come partenza mi ritengo soddisfatta!”

Tara Dragas
La prima azzurra di oggi a salire in pedana, in realtà, è stata Tara Dragas. La 17enne di Udine, allenata dalla mamma Spela Dragas e da Magda Pigano all’Associazione sportiva Udinese, ha aperto i giochi per l’Italia con il cerchio, ideato sulla musica di “Guide Mu Home” di Freddie Mercury. Con il punteggio di 32.800 si posiziona al 15° posto dando un grande contributo alla classifica per team – data dalla somma degli otto punteggi individuali sommati a quelli di squadra – che vede l’Italia, al momento, in seconda posizione con 136.150 dietro a Israele, prima con 136.850. “Era il mio prima europeo da senior quindi il mio unico obiettivo era quello di rendere orgogliosa me stessa facendo del mio meglio – ha dichiarato Tara in mixed zone – Ho avuto un momento di incertezza ma in quel momento sono stata presente a me stessa e mi sono detta ho lavorato tanto per arrivare fino a qui non posso mollare. Devo dare il massimo e così ho fatto!”

Intanto, archiviata la qualifica senior, il fitto programma di gara prosegue con le finali per attrezzo junior. Dalle 20 alle 22, infatti, rivedremo in gara Anna Piergentili alla palla e Margherita Fucci alle clavette. Le azzurrine tenteranno di conquistare la loro prima medaglia europea junior sfidando i migliori giovani talenti di tutto il Vecchio Continente.

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