Sofia Raffaeli è di nuovo vice campionessa europea. L’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, dopo aver ottenuto la piazza d’onore continentale lo scorso anno a Baku, conquista la seconda medaglia d’argento europea al 40° Campionato di Budapest. Il “Vulcano di Chiaravalle”, dopo essersi qualificata per la finale all around con il primo punteggio, conferma la sua preparazione in vista degli imminenti Giochi Olimpici di Parigi 2024 (ricordiamo che si assicurò il pass per nazione con due anni di anticipo, già al Mondiale di Sofia nel 2022). Con 139.750 punti (CE 36.300 – PA 35.500 – CV 34.000 – NA 33.950) la 20enne marchigiana, che ha mantenuto la prima posizione in classifica per quasi tutta la competizione odierna, deve purtroppo lasciare il gradino più alto del podio alla bulgara Stiliana Nikolova, che succede alla connazionale Boryana Kaleyn, che aveva vinto il titolo lo scorso anno in Azerbaijan. La 18enne di Sofia mette insieme un totale sui quattro attrezzi di 143.750, staccando Raffaeli di quattro punti.
“Sono felice per l’argento perché è il frutto di quattro esercizi abbastanza puliti – ha dichiarato la marchigiana che si allena alla Ginnastica Fabriano, fresca vincitrice dell’ottavo scudetto consecutivo nel campionato di Serie A – Sono comunque felice di essere finita dietro la Nikolova perché è una ginnasta molto forte con cui mi piace confrontami in gara. Ora resettiamo tutto perché domani mi aspettano le finali di altri quattro attrezzi ma sarà comunque un buon allenamento in vista di Parigi. Questa medaglia la dedico a tutta l’Italia, alla Federazione Ginnastica d’Italia perché crede in me, alla Ginnastica Fabriano e alle Fiamme Oro che mi supportano quotidianamente”.
La medaglia di bronzo in terra magiara è stata vinta dalla campionessa del mondo in carica, la tedesca Darja Varfolomeev con 138.450 punti. Quarto posto per la bulgara Boryana Kaleyn, a quota 135.550.
Milena Baldassarri ha concluso il suo concorso generale in 6ª posizione con 134 punti netti (CE 34.750 – PA 33.300 – CV 33.150 – NA 32.800) dietro all’israeliana Daniela Munits, migliorando di una posizione la classifica di Tel Aviv 2022 (nel 2023 non fece l’All around). “Sono molto contenta della mia gara e di aver eseguito quattro esercizi senza perdite – ha dichiarato l’Aviere dell’Aeronautica Militare che al mondiale di Valencia ha ottenuto il secondo pass olimpico individuale per la ritmica azzurra – Era il mio principale obiettivo insieme a quello di migliorare i punteggi rispetto alla qualifica. Un sesto posto che non mi aspettavo e che mi fa ben sperare per l’Olimpiade di Parigi. Sono molto contenta per l’argento di Sofia, l’ho vista serena prima al Kiss&Cry quindi sono felice per lei”. Rivedremo la sesta miglior ginnasta di Tokyo 2021 domani nella finale con le clavette.
Felice per il loro risultato ottenuto quest’oggi è anche la loro allenatrice Claudia Mancinelli: “Sono molto soddisfatta della gara delle ragazze. La strada verso Parigi si accorcia e dobbiamo ancora sistemare qualcosa negli esercizi per arrivare pronte all’appuntamento più importante della stagione. Si vede un percorso in crescita e di questo sono molto felice perché fanno un lavoro veramente straordinario in palestra. Ringrazio anche io la società Ginnastica Fabriano per il supporto quotidiano, la Federazione per il sostegno e poi, non ultima, la mia famiglia perché mi sono sempre vicini. Domani si ricomincia quindi manteniamo alta la concentrazione, ha commentato dopo aver tenuto stretta a sé Sofia e Milena in un abbraccio che racchiude più di mille parole.
L’Europeo di Budapest è stato sicuramente un importante banco di prova per le individualiste del Vecchio Continente che, fra due mesi, si rincontreranno a Parigi con le avversarie di tutto il Mondo per i Giochi estivi, passando però prima per la Coppa del Mondo di Milano, in programma all’Unipol Forum dal 21 al 23 giugno, ultima tappa del circuito FIG che decreterà la vincitrice assoluta del 2024.
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