Si è aperta ieri la World Challenge Cup di Ginnastica Artistica maschile e femminile, in scena a Koper in Slovenia, fino a domenica 2 giugno. Alla Bonfika Arena era in programma la prima parte delle qualifiche che ha visto impegnati Nicolò Mozzato e Carlo Macchini a cavallo con maniglie e Nunzia Dercenno al volteggio e parallele asimmetriche. La ginnasta del club di Salerno, fresca vincitrice dello scudetto in prestito a Civitavecchia, con una bella prestazione ha strappato il pass proprio per la finale di specialità sugli staggi. La napoletana, che si allena all’Accademia federale di Brescia, tornerà dunque in gara sabato per la sfida al podio, alla quale si presenta con il quinto punteggio di 13.300. Dercenno si era riscattata dopo non aver iniziato al meglio al volteggio, pagando nella media l’errore sul secondo salto e chiudendo 14ª a quota 12.375.

Peccato per i due ragazzi azzurri che hanno tentato di domare il cavallo. Purtroppo, qualche errore ha condizionato i loro esercizi, così il ginnasta della Spes Mestre si è fermato a 13.300 punti, score valido per il 15° posto di qualifica, a sei decimi dall’ultimo pass a disposizione. Un po’ più dietro, c’è l’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, Carlo Macchini, 22° con 12.800. I due azzurri però non si sono persi d’animo e si sono rifatti a parallele e sbarra, centrando le final eight a parallele e sbarra, rispettivamente con il terzo e secondo punteggio. Non da meno le colleghe dell’Italdonne, Arianna Grillo e Veronica Mandriota, che hanno conquistato il pass per gli ottetti sia al corpo libero sia alla trave.

Al fianco dei ginnasti ci sono i tecnici Paolo Bucci e Camilla Ugolini per la femminile e Gianmatteo Centazzo per la maschile. A completare la delegazione italiana, anche i giudici internazionali Paolo Laghezza e Cinzia Delisi oltre al fisioterapista Andrea Rocca.