Seconda ed ultima giornata di finali ai 18esimi Campionati del Mondo di Ginnastica Aerobica. Alla Vitrifrigo Arena di Pesaro la nazionale italiana di Luisa Righetti chiude in bellezza, con due medaglie di bronzo che si vanno ad aggiungere all’oro del Team Ranking. Nella finale individuale maschile capitan Davide Nacci conquista la terza posizione del podio con 21.300 ad un decimo dal giapponese Mizuki Saito, argento a quota 21.400. Il titolo iridato va allo spagnolo Miquel Mane, leader incontrastato con 21.750. Il ginnasta di Ostuni, campione d’Europa, allenato da Vito Iaia che lo ha scoperto in tenera età alla Laboratorio del Benessere, si è ripetuto poi con Marcello Patteri, Matteo Falera, Sara Cutini e Francesco Sebastio portando il gruppo italiano, con 20.483, alle spalle di Cina – composta da Fan Siwei, Feng Lei, Liu Yunsong, Zhang Jingshan e Li Lihao – oro iridato con 20.794, e Vietnam – con Nguyen Che Thanh, Nguyen Viet Anh, Vuong Hoai An, Tran Ngoc Thuy Vi e Le Hoang Phong – sulla piazza d’onore grazie a 20.622 punti. Restano senza medaglia ma con un carico di applausi le due coppie FGI. Elisa Marras e Andrea Colnago chiudono al quinto posto con il personale di 19.950. La sfida se l’aggiudicano i giapponesi Riri Kitazume e Mizuki Saito che con il loro 20.500 si lasciano dietro, pari merito a 20.300, gli azeri Madina Mustafayeva e Vladimir Dolmatov, secondi per l’esecuzione di 8.200, e i brasiliani Tamires Silva e Lucas Barbosa, bronzo con la nota E di 7.850. Ai piedi del podio, per 50 millesimi, l’Ucraina. Ottavi con 19.300 gli altri due atleti di casa, Lucrezia Rexhepi e Matteo Falera. L’evento, che ha richiamato nell’impianto marchigiano una buona cornice di pubblico (5000 presenze in tre giorni), malgrado la bella giornata di sole, si è concluso con le varie premiazioni effettuate dal Presidente federale Gherardo Tecchi, dai suoi due vice, il vicario Valter Peroni e Rosario Pitton, dal vicepresidente del Comitato Tecnico Internazionale Cristina Casentina, dal consigliere federale Michela Castoldi, grande ex campionessa della disciplina come le ambassador Giovanna Lecis e Arianna Ciucci. La FGI riesce dunque a confermare sul campo i due bronzi di Guimaraes 2022, ottenendo soltanto un podio in meno rispetto all’edizione precedente, dove però mancavano le superpotenze orientali, a causa della pandemia. Nell’Aero Dance, come fuochi d’artificio, è letteralmente esplosa la tavolozza dei colori ginnici, e c’è mancata davvero l’ultima pennellata per ripetere l’exploit portoghese. Giorgia Frigeni, Alice Pettinari, Marcello Patteri, Arianna Ciurlanti, Sofia Cavalieri, Lucrezia Rexhepi, Nicole Alighieri e Andrea Colnago con 17.300 si sono fermati a due decimi dal terzo gradino, per il mancato bis lusitano. L’ultimo grido di gioia è dell’Ungheria, numero uno a 18.050. Seconda la Romania che con 17.550 si tiene dietro la Repubblica di Corea (17.500) quel poco che basta. la gara, trasmessa in diretta su SportFace TV, con la telecronaca di Giorgia Baldinacci e il commento tecnico di Monica Darone, è disponibile on demand sulla piattaforma multidisciplinare al seguente link: https://tv.sportface.it/

Finale Individuale Maschile

Finale Coppia Mista

Finale Gruppi

Finale Aerobic Dance

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