Dopo le qualifiche di ieri, questo pomeriggio l’Arena Savaria di Szombathely, in Ungheria, ha ospitato la prima giornata di finali della tappa conclusiva del circuito di World Challenge Cup 2024.
Lorenzo Bonicelli ha rotto il ghiaccio al corpo libero. Il ginnasta della Ghislanzoni GAL ha ottenuto il punteggio complessivo di 13.333 (5.7D, 7.933E e -0.3P) e ha terminato la finale al quinto posto dietro, nell’ordine, all’ungherese Krisztofer Mészáros (14.433), allo svedese Filip Lidbeck (13.833), all’inglese Danny Crouch (13.800) e all’islandese Agust Davidsson (13.533).
Al cavallo con maniglie, Edoardo De Rosa e Gabriele Targhetta hanno eseguito due ottimi esercizi valutati dalla giuria internazionale con 6.4 e 6.2 di difficoltà. L’esecuzione è stata premiata con un 8.733 per entrambi. De Rosa quindi si è aggiudicato la medaglia d’oro con 15.133 mentre Targhetta, ricordiamo alla sua prima uscita da senior a livello internazionale, non solo si è messo al collo l’argento con 14.933 ma iscrive il proprio nome nel codice dei punteggi internazionale. Il giovane talento della SPES Mestre ha presentato in finale al cavallo con maniglie un nuovo elemento di valore F così come ha fatto ieri in qualifica Lorenzo Bonicelli alle parallele pari.
Infine, sul castello degli anelli, De Rosa riceve un 12.833 e si classifica ottavo. L’oro in questo attrezzo è stato vinto dall’azero Nikita Simonov con 14.700, seguito dal ginnasta di Cina Taipei Lin Guan-Yi, argento con 14.266 e dal cipriota Sokratis Pilakouris, bronzo con 14.100. Appuntamento a domani, dunque, con la seconda e ultima giornata di finali.
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