Mentre il 2023 si avvia a volgere al termine, c’è ancora un altro grande appuntamento che attende il Trampolino Elastico italiano. Infatti, dal 9 al 12 novembre, andrà in scena a Birmingham, nel Regno Unito, il 37° Campionato Mondiale della sezione della Federazione Ginnastica d’Italia, il primo importante viatico per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Saranno 15 i titoli iridati in palio, tra maschile e femminile: individuali, tumbling, double mini trampoline con i relativi team events più il synchro e l’All-Around competition. Il programma di gara prevede le qualificazioni, per ciascuna specialità, seguite dalle finali. Ogni ginnasta può competere nelle diverse categorie. In palio ci sono 8 pass olimpici per gli uomini e altrettanti per le donne, uno per nazione e non nominativo, che verranno assegnati in base al ranking della finale individuale e, a scorrere nel caso ci fosse più di un atleta per paese, seguendo la classifica della semifinale.
La Nazionale azzurra è carica per affrontare questo importante impegno, dopo la crescita della sezione confermata nell’ultimo Mondiale, esattamente un anno fa, a Sofia in Bulgaria. Per la nuova rassegna iridata, il Direttore Tecnico Nazionale Giuseppe Cocciaro ha convocato quattro ginnasti: si tratta di Samuele Patisso Colonna della Milano 2000 e Marco Lavino della Ginnastica Brindisi, che concorreranno sia nell’individuale maschile che insieme nel synchro; Isabella Murgo della Milano 2000 e Sofia Pellissier della Polisportiva Marcantonio Bentegodi di Verona, anche loro impegnate in entrambe le specialità. Al fianco dei ginnasti ci saranno i tecnici Luigi Meda e Roberto Girelli e la delegazione, guidata dal team manager Ermes Cassani, coadiuvato dal DTN Cocciaro, sarà completata dall’ufficiale di gara Francesca Beltrami e dal fisioterapista Emanuele Vailati.
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