Seconda giornata di qualificazioni nella 30ª edizione della World Age Group Competition di Trampolino Elastico, in scena a Birmingham, nel Regno Unito, fino a domenica 19 novembre. In programma, all’Utilita Arena, le sfide individuali, sia maschile che femminile, dell’Age Group 2 ovvero la categoria 13-14 anni.
Tra le protagoniste azzurre c’erano Letizia Radaelli della Milano 2000, Agata Biancolini e Matilde Martinelli dell’Alma Juventus di Fano. Un po’ di dispiacere per la giovane meneghina, che lo scorso anno a Sofia aveva vinto il titolo iridato di categoria e arrivava in Inghilterra con grandi speranze. Purtroppo, come accaduto ieri a Silvia Coluzzi, la tensione di ripetersi può giocare brutti scherzi. Così Letizia, dopo un bellissimo primo esercizio con esecuzione ottima e tempo di volo molto buono, valutato 43.200 punti dalla giuria, ha sbagliato la seconda routine proprio in avvio. Cercherà di riscattarsi domani, quando sono in programma le qualifiche del synchro insieme a Coluzzi per l’Age Group 3. Anche Matilde non è riuscita a esprimersi al meglio, totalizzando 44.600 tra i due esercizi portati in gara, a causa di errori che l’hanno costretta a terminare anzitempo le sue prestazioni. Nella finale, ci ha sperato Agata, autrice di due buoni esercizi, tempi di volo e difficoltà nonostante l’esecuzione sia stata un po’ sporcata nel secondo. La somma di 89.070 (40.970 pt. e 48.100 pt.) per pochissimo non le consente di conquistare l’accesso alla finale a otto.
Stessi rimpianti anche per i giovani azzurri dell’individuale. Federico Tonelli dell’Ama Juventus, dopo un buon primo esercizio da 41.840 punti, purtroppo ha sbagliato la seconda routine e non ha così potuto lottare per le posizioni che gli avrebbero garantito la finale. Leonardo Van Tien Cagnasso della S.G. di Torino, lo scorso anno medaglia di bronzo nella sua categoria, complice anche in questo caso l’emozione e la voglia di ripetersi, ha sbagliato dopo pochi salti la prima routine. Complimenti però per il secondo esercizio, portato a termine con il totale di 51.000, che purtroppo non basta per rientrare nel novero dei finalisti.
Al loro fianco ci sono sempre i tecnici Matteo Martinelli, Martina Murgo, Andrea Anceschi e Alessandro Lucarelli. La delegazione è guidata dal Team Manager Ermes Cassani, coadiuvato dal DTN Cocciaro, ed è completata dagli ufficiali di gara Francesca Beltrami e Claudia Manicone e dal fisioterapista Gabriele Francini.
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