La tensione, anche questa volta, si è fatta sentire. La World Cup di Trampolino Elastico a Cottbus rappresenta l’ultimo appuntamento del circuito qualificante per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, prima della chance finale con il Campionato Europeo di Guimaraes. Se le prove podio di ieri erano andate bene per i tre azzurri convocati dal Direttore Tecnico Giuseppe Cocciaro, quest’oggi in gara il freno a mano è rimasto un po’ tirato. “Sono giovani, portiamo pazienza. La strada è lunga e tosta”, ha spiegato il tecnico Luigi Meda dalla Germania. Marco Lavino è stato il primo a cimentarsi nelle qualifiche dell’individuale maschile. Il pugliese della Ginnastica Brindisi non è riuscito a concludere le sue routine: nella prima è caduto in errore dopo il primo salto e nella seconda ha ottenuto 17.520 punti frutto di soli tre salti. Anche Samuele Patisso Colonna, in gara nel pomeriggio, non è riuscito a dare il meglio. Il meneghino della Milano 2000 ha sbagliato il primo esercizio ma ha saputo reagire nel secondo, nel quale ha ottenuto 57.200. Due piazzamenti non sufficiente per accedere alla semifinale. Nelle qualificazioni individuali femminili, invece, l’unica azzurra in gara era Isabella Murgo. La ginnasta della Milano 2000, dopo non essere riuscita per poco a concludere la sua prima routine, ha trovato un parziale riscatto nella seconda, nella quale ha totalizzato 50.600, punteggio che comunque, anche a lei, non basta per accedere alla semifinale. Nel corpo giudicante, presente la nostra ufficiale di gara Francesca Beltrami, che completa la delegazione del Trampolino a Cottbus.
“In queste occasioni ancora manca lucidità – ha aggiunto Meda – così risultano sempre sotto il loro potenziale. I ragazzi si sono impegnati al massimo in questo percorso, ma il livello ormai è altissimo e per le Olimpiadi i posti in palio sono pochissimi”. Domani rivedremo in pedana Patisso Colonna e Marco Lavino, che saranno impegnati nelle qualificazioni del synchro.
RISULTATI
Qualifiche Individuali Maschili
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