Dopo le individualiste è toccato ai gruppi entrare in pedana per sfidarsi nella prima parte del completo della World Cup di Baku. Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris e Alessia Russo hanno gareggiato contro gli altri 10 gruppi in gara, imponendosi fin da subito come la squadra da battere con 37.200 punti nei 5 cerchi, esercizio ideato e costruito da Emanuela Maccarani e dallo staff dell’Accademia di Desio sulle note di un mix tra lo “Scherzo molto vivace dalla 9ª Sinfonia di Beethoven” nella versione degli Audiomachine e “Greatness” di Vo Williams. Le Farfalle azzurre si sono piazzate davanti alla Spagna, secondo gruppo provvisorio a quota 36.750. Con il terzo punteggio di giornata troviamo la padrona di casa, l’Azerbaijan con 36.550, seguita da Bulgaria (35.750), Cina (35.500), Ucraina (35.300), Giappone (35.000) e Messico (31.550). Fuori dall’ottetto d’élite che ritroveremo domenica in finale (diretta su La7d, dalle ore 10.00 con la telecronaca di Ilaria Brugnotti e il commento tecnico di Marta Pagnini) la Turchia (28.950), il Kazakhstan (28.850) e la Georgia (25.300). La squadra nazionale italiana e tutte le altre compagini torneranno sulla pedana dalla Milli Gymnastics Arena di Baku domani, per l’esercizio misto, che decreterà, oltre all’ammissioni della seconda final eight, anche la vincitrice del concorso generale a squadre. Dopo Atene e Sofia, quella di Baku è la terza tappa del torneo internazionale della World Cup dei piccoli attrezzi (live su La7 e La7d) e, archiviata la Coppa azera, il Circus FIG si trasferirà poi a Tashkent (28 aprile), per finire con la finalissima di Milano (21-23 giugno), al Mediolanum Forum di Assago, sempre in diretta sulla rete ammiraglia del Gruppo Cairo Communication.

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