Nessun rimpianto, soprattutto perché al collo dei cinque giovanissimi azzurri brilla una medaglia d’argento che li incorona vice campioni d’Europa. La Nazionale italiana junior di Ginnastica Artistica maschile cede lo scettro continentale alla Gran Bretagna per una differenza quasi impercettibile di soli 28 centesimi. Tommaso Brugnami, Manuel Berettera, Diego Vazzola, Pietro Mazzola e Simone Speranza sono saliti sul secondo gradino del podio continentale con il totale di 240.230 dopo una prestazione maiuscola senza aver nulla da recriminarsi. I pari età inglesi, infatti, entrati in gioco nella terza e ultima suddivisione, hanno strappato la vittoria proprio nell’ultima rotazione al corpo libero chiudendo con 240.258 punti. Gli azzurrini, comunque, si tengono alle spalle una fortissima Francia, medaglia di bronzo a quota 238.796, con la quale si erano confrontati in maniera diretta nel secondo gruppo di gara del primo pomeriggio. Un altro risultato storico per la sezione giovanile della Federginnastica: dopo il bronzo nel generale a squadre di Glasgow 2018 e l’oro di Monaco 2022 – in cui sono stati protagonisti Brugnami e Vazzola – il palmares si arricchisce del primo argento. Si tratta della 38ª medaglia nell’albo d’oro junior FGI, la 14ª piazza d’onore. “Dispiace ma comunque siamo secondi in Europa – ci ha raccontato a caldo il capitano Tommy a nome del gruppo – a soli 28 centesimi dai vincitori. Quindi siamo contenti e soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto. Ce l’abbiamo messa tutta, è stata una gara di altissimo livello”.
Le soddisfazioni però non si limitano al secondo gradino europeo nella gara per team. Infatti, Brugnami e Berettera – i due ginnasti impegnati sul giro completo – si sono qualificati per la finale all-around tra i migliori 24 individualisti. Tante anche le final eight: Brugnami si giocherà i titoli a volteggio (unico italiano ad eseguire i due salti per la qualifica), agli anelli e al corpo libero, dove vedremo impegnato anche Berettera. Manuel, inoltre, ci proverà alla sbarra insieme a Vazzola. “Mancava soltanto l’argento al palmares federale giovanile quindi possiamo dire di aver scritto una pagina di storia – ha spiegato il responsabile della squadra junior Nicola Costa – Sono felicissimo e devono esserlo pure i ragazzi, anche se sono giovanissimi e non è facile far capire loro che questo è lo sport. È stata una bellissima gara, combattuta fino alla fine e non ho alcun tipo di rammarico: spero non lo abbia nessuno. Sono quattro anni che inseguivamo l’obiettivo di raggiungere i 240.000 punti e ce l’abbiamo fatta. Certo, poteva esserci la ciliegina sulla torta, ma stiamo pur sempre parlando di un argento europeo e faccio i complimenti alla Gran Bretagna che ci ha creduto fino alla fine. È una bella storia di sport, credo che soprattutto in ambito giovanile possa essere di grande insegnamento”. Un successo da dividere tra i tecnici al seguito dei ginnasti alla fiera romagnola Fabrizio Marcotullio, Corrado Corti e Pietro Matias Bani oltre ovviamente agli allenatori che li seguono nei propri club.
Le finali di specialità, in programma sabato 27 aprile dalle 10.00, e la finale all-around individuale, prevista per domenica 28 aprile sempre nello stesso orario, saranno trasmesse in diretta streaming su Sportface Tv con il commento tecnico di Andrea Massaro. Domani, intanto, andrà in scena a partire dalle 18.00 in diretta su Rai Sport la prima giornata delle final eight senior.
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