Anche quest’anno i padiglioni della Fiera di Rimini, nella splendida cornice della costiera romagnola, hanno ospitato i Campionati Italiani Assoluti di Parkour. Inserito all’interno del programma della Ginnastica in Festa – che a sua volta è un gioiello prezioso del diadema turistico della regione Emilia-Romagna, il luogo d’incontro ideale tra sport, cultura e vacanze – il confronto tra i migliori traceurs italiani si è concluso in un tripudio di premiazioni ed entusiasmo, di fronte ad un folto pubblico.

Tra i senior “A” il talento bresciano Andrea Consolini, seguito alla Brixia da Francesco Venturelli, ha vinto il titolo nello Speed, precedendo Rosario Barile (neapolis Academy) e Luca Dall’Osso (Ginnastica Artistica Lugo), mentre l’avversario e compagno di nazionale, Davide Rizzi, allenato alla Krap Team, si è tenuto la corona nel Freestyle, chiudendo davanti al plurimedagliato in Coppa del Mondo della Dinamic Gym, Luca Demarchi e a Mario Russo (New Eclipse). Tra le donne più grandi Sofia Figar (Dinamic Gym) continua la sua strada in velocità mentre Sara Albiero (Junior 2000) porta un ottimo freestyle. Ma sono stati tanti i campioni e i podi da applaudire, nelle varie categorie coinvolte, tra uomini e donne. Di seguito tutte le classifiche delle competizioni.

“Il campionato italiano assoluto, sia individuale che di squadra, ha registrato un ottimo risultato sia per il numero di partecipanti sia per il livello – ha dichiarato il Direttore Tecnico Nazionale Roberto Carminucci – Il parkour ogni anno cresce e ci fa piacere. Tante sono le società nuove che si sono affacciate alla nostra realtà, anche nella categoria femminile, che è quella un po’ più difficoltosa in questo tipo di attività. Abbiamo visto dei numeri in aumento, quindi il sistema sta rispondendo molto bene. Gli atleti, sia per quanto riguarda il freestyle che il flow Contest – ossia questa attività di freestyle più incenerata sullo stile piuttosto che sugli elementi acrobatici – ha avuto un successore, quindi ci fa ben sperare nel futuro di aumentare quelli che sono gli ingressi di persone che vogliono fare parkour, anche se non hanno evoluzioni di altissimo livello. Naturalmente ringrazio non solo il team dei giudici impegnati in questi giorni ma anche il team Italia composto da Marco Bisciaio e Francesco Venturelli, che mi coadiuvano giornalmente in questo nostro percorso”, ha chiosato il DTN.

Oltre agli Assoluti è andata in scena anche la Coppa Italia, capace di coinvolgere tante società in una due giorni, contando anche le qualifiche, che ha scaldato il cuore dei presenti.