Si è conclusa con un bel bagaglio di medaglie l’avventura del Trampolino Elastico italiano ad Arosa, in Svizzera, dove nel weekend è andata in scena la World Cup per i senior e la 52ª edizione del torneo internazionale “Nissen Cup”. Nelle finali di quest’ultima competizione, dedicata alla categoria junior, Carolina Urso dell’Alma Juventus Fano ha confermato il piazzamento della qualifica e ha vinto la medaglia d’argento nella fascia 13-14 anni con 48.960 punti. Doppietta sulla piazza d’onore grazie a Letizia Radaelli della Milano 2000, brava a vincere un altro argento nella finale 15-16 anni con 52.420 punti, in cui la compagna Agata Biancolini dell’Alma Juventus ha chiuso al quinto posto. L’acuto però è arrivato con i ragazzi 15-16 anni. Leonardo Van Tien Cagnasso della S.G. di Torino ha trionfato nella sua categoria, strappando l’oro con il punteggio di 53.030. Leo era rientrato agli Assoluti dopo essere stato fermo da inizio anno per infortunio. L’inno di Mameli ha risuonato ancor più forte considerato il bis sul podio, con Federico Tonelli sul secondo gradino e l’argento al collo con 52.710 punti. Non ha preso parte a finali ma comunque ha messo sulle spalle ulteriore esperienza la giovane Giulia Cesaretti, che viene da una serie positiva di gare internazionali e dal terzo posto ai recenti Campionati Italiani Assoluti.
Tra i senior, in Coppa del Mondo, Samuele Patisso Colonna e Marco Lavino non sono riusciti a centrare la semifinale dell’individuale maschile, complici il livello in costante crescita e il rientro dei russi e dei bielorussi come atleti neutrali. Nel synchro, invece, i ginnasti della Milano 2000 e della Ginnastica Brindisi si sono giocati la finale, chiusa in quarta posizione per aver interrotto l’esercizio.
La delegazione azzurra era completata dai tecnici Martina Murgo, Edoardo Lo Prete e Alessio Mascia oltre che dall’ufficiale di gara Claudia Manicone.
RISULTATI
No responses yet